La scuola non serve a nulla

scritto da Antonello Taurino e Carlo Turati

con Antonello Taurino

regia di Antonello Taurino 

La scuola è secondo noi il rito di passaggio per eccellenza: l’esame di maturità ha di fatto sostituito il rito di iniziazione e di avviamento all’età adulta nella nostra società. A scuola si vivono le prima socializzazioni, i primi amori, si incontra per la prima volta l’autorità, la legge, la responsabilità, la punizione…

“La Scuola non serve a nulla” è un viaggio tragicomico tra i paradossi della Scuola di ieri e della “Buona Scuola” di oggi, forse la peggiore riforma di sempre. Nelle aule di oggi, già messe malissimo ieri, convivono antiche rigidità burocratiche e nuove follie kafkiane. Il concorsone, la “didattica per competenze”, le gite… Fa ridere? Sì. Solo gli addetti ai lavori? Beh, se siete o siete stati professori, studenti, genitori di studenti, nonni, zii, cugini, amici, conoscenti di professori o di studenti, allora è la vostra storia. Perché se la scuola in macerie è la parabola più amara di un Paese allo sbando, l’unico riscatto possibile può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma o burocrazia potrà seppellire (e nessuna tecnologia potrà sostituire) la relazione umana tra docente e studenti. La certezza che il docente, come ogni attore, è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi. Ovvio, no alla sorprendente scelta finale…

IN SCENA MERCOLEDI’ 2 AGOSTO – ORE 21:00 – CORTILE PALAZZO VESCOVILE