Rappresentazioni teatrali

Le rappresentazioni teatrali proposte per questa edizione del Festival 2017 hanno come comune denominatore la fiaba ed il suo rapporto con il rito. Nella STRUTTURA della fiaba si ripete la STRUTTURA del RITO.

Si istituisce così un legame profondo (quasi un inconscio collettivo) tra il ragazzo preistorico dei riti di iniziazione e il bambino storico che vive con la fiaba una sua prima iniziazione al mondo dell’umano.

1. Il 2 agosto il Festival aprirà con The Black’s Tales Tour di e con Licia Lanera / Fibre Parallele.

Il progetto è nato dalla necessità di sperimentare il rapporto che si instaura tra voce, musica e gesto e del processo evolutivo che naturalmente ne consegue. Le fiabe sono l’archetipo, il pre-visto, il pre-detto; sono la letteratura genuina dei più profondi sentimenti umani; sono sempre vive e parlano dell’uomo di ieri, di oggi e di tutti i domani possibili.

Partendo da cinque fiabe classichela Sirenetta, Scarpette rosse, Biancaneve, La regina delle nevi e Cenerentola – spogliate della loro parte edulcorata e consolatoria tipica del mondo dei bambini e presentate in tutta la verità della loro versione autentica, Licia Lanera firma una scrittura originale che racconta incubi notturni e storie di insonnia, per parlare di alcune donne, delle loro ossessioni, delle loro manie, delle loro paure.

THE BLACK’S TALES TOUR è uno spettacolo in cui le icone delle fiabe piano piano si sgretolano, fino a diventare la realtà stessa, la più feroce, la più fallimentare. È una specie di horror che vuole far paura per esorcizzare la paura stessa: quella di chi scrive, quella di chi vive.

A completare lo spettacolo, infine, la presenza della musica originale, realizzata grazie alla collaborazione con il musicista pugliese Tommaso Qzerty Danisi, che ipnotizza lo spettatore accompagnandolo, per tutta la durata della performance, in una dimensione a metà tra l’onirico e il reale.

Dal 2 al 6 agosto la compagnia Trasformazione Animata porterà in scena due lavori di Teatro di Figura dedicati ad un pubblico di grandi e piccini: Un Mare di Desideri e La Bella Addormentata accompagnati da un laboratorio pomeridiano dedicato ai bambini.

2. UN MARE DI DESIDERI liberamente ispirato a Pulcinella e il Pesce Magico

I libri sono fatti per essere letti, certo, ma talvolta se ci si mette di mezzo la magia
Un grande libro si apre e dalle sue pagine spuntano magicamente i luoghi e i personaggi del racconto. La vecchia casetta di Pulcinella e sua moglie Zeza è senza tetto e il letto è un mucchietto di paglia. Ogni mattina, Zeza, deve inventarsene una nuova per svegliare quel pigrone del marito e, quando ci è riuscita, lei si dedica a rassettare e manda Pulcinella a pescare. Un giorno dopo aver atteso ore, finalmente un pesce abbocca all’amo. Pulcinella è incredulo. Il pesce è enorme, dai mille colori splendenti. Pulcinella fantastica su come lo cucinerà ma il pesce gli confessa di essere magico e che può esaudire tutti i suoi desideri. Ma fino a che punto?

Un mare di Desideri è il primo esperimento di spettacolo tascabile della Compagnia. L’idea di partenza era quella di poter raccontare storie in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento, non rinunciando alla magia dell’animazione teatrale. Così hanno costruito gli Oggetti Performanti pensando che dovessero entrare in una valigia insieme a luci e impianto audio. Si sono ispirati al cartone animato di Giannini – Luzzati “Pulcinella e il Pesce Magico” perché di questi Maestri ha colpito la semplicità e la magia del racconto e delle immagini, ma non solo. 

3. LA BELLA ADDORMENTATA, ovvero la Regola del Tre

Sono passati cento anni e la Bella Addormentata sta per svegliarsi. La maga Kandisha è intenta a cucire e ricamare il corredo della fanciulla aiutata da rocchetti magici e da un mago-sarto. Tra un ricamo e l’altro, Kandisha racconta alla più giovane dei rocchetti, la storia della Bella: Arman e Shahnaz, padre e madre della principessa, discendevano da stirpi avverse. Quando si erano incontrati i loro cuori si erano infiammati di passione e così i loro reali padri avevano dovuto accettare che convogliassero a nozze. La loro unione mise fine alla guerra tra i due popoli. Con la pace arrivò anche il desiderio dei due di avere un figlio ma non arrivava. Si rivolsero allora ad Azadeh, una potente maga che di fatti con un incantesimo li aiutò a realizzare il loro sogno. Nacque una bellissima bambina. Fu chiamata Sahar che significa Aurora. Il giorno del battesimo fu organizzata una grande festa ma Azadeh non fu invitata. Presa dall’ira decise di andarci lo stesso e scagliò la maledizione sulla piccola. Solo grazie al contro maleficio di un altro mago la bambina si salvò. Chi risveglierà la fanciulla dal sonno centenario?

Inoltre il 4 agosto verrà presentato lo spettacolo vincitore della prima edizione del “Premio Skantinato – Per il teatro di impegno civile e sociale”, destinato ad artisti e compagnie pugliesi under 25. Il Premio è stato promosso dal Bibliocafè “Skantinato 58” con la partnership di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le Mafie, del Festival Troia Teatro e della sue associazioni promotrici: A.c.t! Monti Dauni – Associazione Culturale & Turistica, Teatri 35 – Associazione Culturale Teatrale e Unione Giovanile Troia.

4. LA PROSSIMA VOLTA della Compagnia Ca.Ba.Pe.

Un monologo che mette a confronto personaggi vissuti al tempo della Shoah e uomini e donne di oggi, morti in mare nel disperato tentativo di costruirsi una vita migliore.

La Compagnia Ca.Ba.Pe. di Lucera (Marco Terenzio Barbaro, Rita Catapano, Luigi Perna) chiude la 1° edizione del Premio Skantinato per il Teatro di Impegno civile e sociale.  Sarà Marco Barbaro a mettere in scena “La prossima volta”, uno spettacolo che pone a confronto il dramma della Shoah con quello delle morti in mare a cui assistiamo quotidianamente. Storie di vite di epoche differenti ma legate tra loro dal sottile filo dell’indifferenza. Quella dei popoli europei verso la persecuzione nazista degli ebrei e quella attuale nei confronti della disperazione e della morte di migliaia di migranti nel Mediterraneo.

Calendario

2 agosto

Chiostro San Benedetto – 22,15 – TEATRO The Black’s Tales Tour di e con Licia Lanera / Fibre Parallele.

2 – 3 – 4 agosto

Abside Cattedrale – 22,00 – TEATRO DI FIGURA Un mare di desideri  Trasformazione Animata.

4 agosto

Chiostro San Benedetto – 22,30 – TEATRO – Premio Skantinato58 La prossima volta  Ca.Ba.Pe..

5 – 6 agosto

San Domenico – 22,00 – TEATRO DI FIGURA La bella Addormentata Trasformazione Animata.