Dieci anni del Festival… in silenzio

*Dieci anni di esistenza del Festival Troia Teatro che ha portato a Troia 700 artisti, 300 spettacoli, 35 laboratori, 20 proiezioni e tante attività collaterali tutte gratuite.

*Dieci anni di resistenza alla logica della cultura passiva, dei raduni di grandi masse in serate di consenso, degli scambi, delle autocelebrazioni, di vetrine senza qualità.

La cultura è uno strumento attivo e l’atto artistico ha per noi il dovere di provocare il pensiero.

*Dieci anni di resilienza, per la difficoltà di una programmazione a lungo termine, per il progettare anno dopo anno come se fosse, sempre, il primo e l’ultimo.

*Dieci anni di ricerca di nuove forme artistiche, di nuovi linguaggi, di nuovi punti di contatto tra artisti e fruitori dell’arte, una ricerca artistica libera e senza costrizioni.

*Dieci anni di impegno a cercare una progettualità, percorrendo una strada scomoda, spesso criticata, ma a nostro parere giusta per condurre ad un reale e vitale cambiamento.

*Dieci anni di vita, sempre in movimento: incontro tra le arti, fusioni delle lingue, incrocio di culture. Che sia appuntamento ritagliato con fatica nel ritmo lavorativo o immersione totale nel tempo del festival estivo, l’incontro con le arti ha sempre qualcosa di eccezionale.

*Dieci anni di Festival vero, come lo si intendeva una volta: appuntamenti concentrati in pochi giorni, prime assolute, debutti, produzioni create per il Festival, la città come luogo di spettacolo.